Micene

La casa di Agamennone

Micene oggigiorno è una città poco più che sconosciuta in Grecia, se non fosse per il suo passato.

Si trova in Argolide, una delle regioni del Peloponneso e non distante da Atene, ancora meno distante da Epidauro e Nafplio.

E proprio per approfondire la civiltà Micenea (quella della Guerra di Troia per intenderci, ovvero sia grossolanamente sei secoli prima della fine dell’Età del Bronzo) probabilmente passerai da queste parti.

Oggi ti racconto del sito archeologico di Micene.

Micene tra storia e mito

Micene, un'antica città situata nella regione dell'Argolide vicino al monte Tritos, è una gemma storica che cattura l'immaginazione di chiunque sia appassionato di storia e mitologia greca.

Durante il secondo millennio a.C., Micene era uno dei principali centri della civiltà micenea, dove Omero colloca la dinastia degli Atridi e il suo capofila, ovvero Agamennone.

La storia di Micene inizia con il mitico fondatore Perseo che, secondo Pausania, le diede il nome.

Il racconto narra che Perseo, mentre era assetato, trovò un fungo ("μύκητας") da cui sgorgò una fonte d'acqua, la sorgente Perseia, ancora visibile oggi.

Il nome "Micene" potrebbe derivare da questo episodio o, secondo un'altra interpretazione, dal termine "μύκης" (fodero) riferito al fodero della spada di Perseo caduto in quella località.

Questa città è famosa per la sua maestosa acropoli, abitata sin dalla preistoria, che riflette la grandezza del periodo miceneo. L'archeologo tedesco Heinrich Schliemann, affascinato dalle storie di Omero, condusse scavi nel sito alla fine del 19° secolo, rivelando i fasti di una civiltà ormai perduta.

Tra i suoi ritrovamenti più significativi ci sono i tholos, tombe circolari a forma di cupola, e gli splendidi manufatti in oro, che testimoniano la ricchezza e l'abilità artistica dei Micenei.

Nonostante il suo declino intorno al 1100 a.C., il ricordo di Micene è sopravvissuto attraverso le epiche omeriche e l'archeologia, rendendola una tappa obbligata per chiunque voglia esplorare le radici della cultura greca.

La sua influenza si estendeva ben oltre i suoi confini fisici, toccando aspetti della vita religiosa, artistica e politica dell'antica Grecia.

Il sito archeologico di Micene

Il sito archeologico di Micene, situato a circa 90 chilometri a sud-ovest di Atene, è un tesoro inestimabile che offre un viaggio nel tempo fino all'età del bronzo della Grecia.

Immergendoti in questo spazio storico, ti troverai davanti alle magnifiche rovine di quello che fu un tempo un centro di potere e cultura.

La porta dei leoni

Una delle caratteristiche più rilevanti del sito è la celebre Porta dei Leoni, che segna l'ingresso principale all'acropoli (tutte le città micenee avevano un’acropoli, motivo per cui anche Atene ha l’Acropoli con la A maiuscola).

Questo imponente manufatto in pietra, risalente al XIII secolo a.C., è uno dei primi esempi di rilievo scultoreo in Europa e simboleggia la forza e il potere dei re micenei.

In realtà sono delle leonesse perché non hanno la criniera, ma non abbandoniamoci ai dettagli.

Il tesoro di Atreo - Tholos

Non lontano dalla Porta dei Leoni si trova il Tholos, meglio conosciuto come il "Tesoro di Atreo".

Questo maestoso tumulo funerario, risalente al XIV-XIII secolo a.C., è uno dei più grandi e meglio conservati esempi di architettura a tholos in Grecia. La struttura è una dimostrazione della sofisticazione ingegneristica e architettonica dei Micenei.

Il Museo di Micene

Il Museo Archeologico di Micene, situato all'interno dell'omonimo sito archeologico, rappresenta un'immersione straordinaria nella civiltà micenea.

Collocato ai piedi del colle su cui sorge l'antica acropoli, il museo è un moderno edificio che custodisce tesori inestimabili.

All'interno, troverai una collezione di circa 35.000 oggetti, che vanno dalle famose maschere funerarie in oro, scoperte da Heinrich Schliemann (anche se non la Maschera di Agamennone originale perché è al Museo Archeologico Nazionale), a manufatti in ceramica, gioielli, armi e utensili quotidiani che offrono uno sguardo dettagliato sulla vita quotidiana, l'arte e la religione della civiltà micenea.

Questi reperti aiutano a comprendere meglio la struttura sociale, le abilità artigianali e le influenze culturali di questo importante centro del bronzo.

Il museo è strutturato in modo da guidare i visitatori attraverso la storia di Micene, dal periodo preistorico fino all'epoca ellenistica, presentando una narrazione cronologica e tematica della città e della sua importanza nell'antichità.

Come arrivare a Micene

A Micene si arriva su gomma, c’è poco da fare.

Se sei a Atene e stai pianificando una visita a Micene, ecco alcune opzioni per raggiungere questa antica città:

1. In Auto: La maniera più flessibile e comoda per arrivare a Micene è in auto. Da Atene, prendi l'autostrada A8/E94 in direzione ovest verso Corinto. Dopo aver superato il Canale di Corinto, continua sulla A7/E65 in direzione di Tripoli. Segui le indicazioni per Nafplio/Micene sulla E65 e poi prendi l'uscita per Micene sulla 7a strada nazionale di Argos-Tripoli. Il viaggio dura circa 1 ora e 30 minuti, a seconda del traffico.
2. In Autobus: Puoi anche prendere un autobus dal terminal degli autobus KTEL di Kifissos ad Atene. Gli autobus diretti ad Argos o Nafplio di solito fanno una fermata a Micene. Tuttavia, controlla gli orari in anticipo, poiché i servizi potrebbero non essere frequenti. Il viaggio in autobus può durare circa 2 ore.
3. Tour Organizzati: Se preferisci evitare di guidare o di destreggiarti con gli orari degli autobus, io organizzo tour di un giorno in Argolide: contattami che ti do le informazioni che ti servono.

Cosa fare nei paraggi

Micene in realtà è ben situata per raggiungere una serie di altre destinazioni “notevoli” che sicuramente ti consiglio di visitare se hai qualche giorno di tempo da trascorrere in questa splendida regione.

Altri siti archeologici

Non distante da Micene, ci sono moltissimi altri siti archeologici minori, sempre legati in gran parte alla civiltà micenea. Tra questi ti consiglio:

1. Tirinto: A breve distanza da Micene, troverai Tirinto, famosa per le sue imponenti mura ciclopiche. Visita le rovine del palazzo miceneo, dove potrai immaginare la vita dei re e degli eroi dell'antichità.
2. Argos: Argos, una delle città più antiche d'Europa, offre un viaggio attraverso secoli di storia. Esplora il teatro antico, uno dei più grandi della Grecia, e i resti del tempio di Apollo.
3. Asine: Scopri Asine, un affascinante sito archeologico sul mare vicino a Tolon. Le sue mura, risalenti all'età del bronzo, e le rovine offrono una vista panoramica sulla baia.

Atene

Sei vicino ad Atene, non puoi non andarci.

Non mi dilungo perché ho pagine e pagine su Atene, cosa fare, dove mangiare, quando è meglio visitarla, le spiagge, insomma devi solo scegliere quando.

Epidauro

Epidauro, conosciuta per il suo straordinario teatro antico, è una tappa obbligata per gli appassionati di storia e teatro. Questo magnifico teatro è celebre per la sua acustica eccezionale e la sua struttura architettonica impeccabile.

Oltre al teatro, esplora il santuario di Asclepio, un importante centro di guarigione dell'antichità.

Nafplio

Nafplio, una delle più belle città portuali della Grecia, è un gioiello incastonato nella Peloponneso.

Passeggia per le sue strade lastricate, ammirando l'architettura neoclassica e le case color pastello. Anche qui non mi dilungo perché ho scritto moltissimo a proposito di Nafplio.

Corinto

Corinto, un'antica città situata vicino all'omonimo canale, offre un mix intrigante di storia antica e modernità.

Visita l'antica Corinto, un sito archeologico che include il Tempio di Apollo e un ben conservato teatro greco.

Non perdere il Canale di Corinto (a Istmìa), una meraviglia ingegneristica che taglia l'istmo collegando il Mar Egeo al Mar Ionio.

Isole Saroniche

E se sei un amante delle isole, le Saroniche sono tra le più belle in assoluto anche se non ne parla quasi nessuno. Dall’Argolide puoi accedere a Spetses, Hydra, Poros e Methana (che teoricamente non è un’isola).