Museo Archeologico Nazionale

Il Museo Archeologico Nazionale di Atene, uno dei più importanti al mondo, è una tappa obbligatoria per chiunque desideri immergersi nella ricchezza e nella diversità della storia greca.

Fondato nel XIX secolo, questo museo ospita una straordinaria collezione di artefatti che spaziano dai tempi preistorici fino all'antichità tarda, offrendo uno sguardo incomparabile sull'arte, la cultura e la vita quotidiana dell'antica Grecia.

La maestosità dell'edificio, un capolavoro neoclassico, si riflette nelle sue ricche collezioni che comprendono statue scolpite con maestria, affreschi conservati con cura, gioielli delicati e molto altro ancora.

Ogni sala e ogni corridoio del museo narrano una storia diversa, portando i visitatori in un viaggio attraverso epoche diverse, dalla civiltà cicladica e minoica, passando per il periodo classico fino all'era ellenistica e romana.

Insomma, come consiglio anche nella pagina delle cose da fare ad Atene, assolutamente da non perdere.

Il Museo Archeologico Nazionale

Inaugurato nel 1889, il museo è stato progettato dall'architetto Ludwig Lange e successivamente modificato da Panagis Kalkos, che ha conferito all'edificio il suo carattere definitivo.

Nel corso degli anni, il museo ha subito numerose rinnovazioni e ampliamenti per adattarsi all'accresciuta collezione di artefatti e migliorare l'esperienza dei visitatori.

La prossima iterazione del Museo sarà pronta circa attorno al 2030, quando sarà ulteriormente ampliato, prevederà una galleria interrata e altre due ali che consentiranno di mettere in mostra tutti i reperti più recenti, che come puoi immaginare continuano ad aumentare 😅

Tra i tanti pezzi originali che vedrai al Museo, questi sono alcuni che sicuramente non puoi perderti.

La maschera di Agamennone

La Maschera di Agamennone è uno dei tesori più emblematici del Museo Archeologico Nazionale di Atene.

Questo straordinario manufatto in oro, scoperto da Heinrich Schliemann a Micene nel 1876, è datato al XVI secolo a.C. e rappresenta un volto maschile con tratti dettagliati. Sebbene inizialmente si pensasse appartenesse al leggendario re Agamennone, gli studiosi oggi ritengono che la maschera preceda il suo regno (anche perché Agamennone non è mai esistito con tutta probabilità).

I kouroi arcaici

I Kouroi arcaici, esemplari maestosi di scultura greca, occupano una posizione di rilievo nel Museo Archeologico Nazionale di Atene.

Queste statue in marmo del VI e VII secolo a.C. rappresentano giovani uomini nudi in posa eretta, simboli di forza e vigore giovanile.

Caratterizzate da un'idealizzazione della forma umana e da un sorriso arcaico, queste figure rappresentano un ponte tra il mondo geometrico e il naturalismo emergente, testimoniando l'evoluzione dell'arte e della società greca antica.

Il bronzo di Poseidone

La statua bronzea di Poseidone, una delle opere più affascinanti del Museo Archeologico Nazionale di Atene, è un capolavoro dell'arte greca classica (severa).

Alta oltre due metri, questa imponente scultura del V secolo a.C. rappresenta il dio del mare, forse nel momento di lanciare il suo tridente.

La potenza dinamica e l'equilibrio dei movimenti sono catturati con straordinaria abilità, riflettendo la maestria degli antichi scultori greci nel rappresentare divinità in modo tanto realistico quanto maestoso.

Gli affreschi di Akrotiri

Gli affreschi di Akrotiri (a Santorini), conservati con cura al Museo Archeologico Nazionale di Atene, sono testimonianze vivide e colorate dell'arte e della vita dell'antica civiltà minoica.

Questi affreschi murali, recuperati dal sito archeologico di Akrotiri sull'isola di Santorini, risalgono al XVII secolo a.C. e raffigurano scene di vita quotidiana, natura e rituali con una ricchezza di dettagli e un uso del colore sorprendentemente avanzati per il loro tempo, offrendo una finestra unica sul mondo e sull'estetica di una delle più enigmatiche civiltà dell'età del bronzo.

Il jockey di Artemisio

Il Fantino di Artemisio, un eccezionale bronzo del V secolo a.C., è uno dei pezzi più celebri del Museo Archeologico Nazionale di Atene.

Rappresenta un giovane fantino su un cavallo in corsa, catturando un momento di intensa azione e emozione.

La scultura, ritrovata nel mare presso capo Artemisio (a Evia), è notevole per la sua dinamicità, il dettaglio realistico e l'espressività, caratteristiche che ne fanno un esempio eccezionale dell'arte scultorea greca nel periodo classico e un vero capolavoro dell'antichità.

Come arrivare al Museo Archeologico Nazionale

Ecco alcune indicazioni su come raggiungere questo tesoro di storia e arte.

In Metropolitana

La stazione più vicina è "Omonia", servita dalle Linee 1 (verde) e 2 (rossa) della metropolitana di Atene. Dalla stazione, il museo è raggiungibile con una breve passeggiata di circa 10 minuti, permettendoti di ammirare l'atmosfera urbana di Atene lungo il percorso.

In Autobus o Trolleybus

Diverse linee di autobus e trolleybus si fermano vicino al museo, rendendolo accessibile da varie parti della città. Le fermate più vicine sono spesso indicate come "Mouseio", facilitando il tuo arrivo al museo senza complicazioni.

In Auto

Se preferisci viaggiare in auto, il museo è raggiungibile attraverso le principali strade della città. Tuttavia, è bene considerare che il traffico nel centro di Atene può essere intenso e i parcheggi limitati. Esistono parcheggi a pagamento nei dintorni del museo, ma è consigliabile verificare la disponibilità e le tariffe in anticipo.

In Taxi

I taxi sono un'opzione comoda e diretta per raggiungere il museo, specialmente se viaggi con bagagli o preferisci un trasporto privato. I taxi a Atene sono relativamente convenienti e possono essere un'alternativa pratica, soprattutto se non sei familiare con il sistema di trasporto pubblico.

Orari di apertura

Orari Estivi (dal 16 aprile al 31 ottobre):

• Martedì: 13:00-20:00
• Da mercoledì a lunedì: 08:00-20:00

Orari Invernali (dal 1 novembre al 31 marzo):

• Martedì: 13:00-20:00
• Da mercoledì a lunedì: 08:30-15:30

Biglietti d’ingresso

Intero (estivo): 12€

Intero (invernale): 6€