Hydra

Hydra è la più bella

Raccontare Hydra non è affatto facile perché Hydra è un'isola affascinante, misteriosa e piena di storia.

Ogni volta che torno a Hydra scopro qualcosa di nuovo e me ne innamoro un po' di più.

Secondo me Hydra è la più bella isola.

Almeno nell'arcipelago delle Argosaroniche, mi concederai questo apprezzamento. Se l'hai già visitata, allora sono sicuro che anche tu sai bene cosa intendo quando dico che è forse una delle isole più belle della Grecia.

Non so cosa sia di preciso a renderla un'isola così ammaliante. Non so se siano gli onnipresenti alberi di limoni, la romantica passeggiata che dalla Chora costeggia tutta l'isola o un tramonto che ha pochi paragoni nel resto della Grecia.

So però che Hydra non è solo i muli che si vedono sempre in giro, né tantomeno è solo i suoi bar affacciati su quel meraviglioso porto sempre pieno di navi e yacht.

Hydra è soprattutto il via vai mattutino quando la Γεωργια (la nave cargo) attracca e comincia a svuotare il proprio carico per i locali; Hydra è le tre papere adottive che vedrai al porto, le sue foreste di pini che sopravvivono nonostante i continui roghi e anche tutte le rocce di un'isola che non ha mai offerto nulla ai propri abitanti.

Ma soprattutto Hydra è tutti gli Idrioti che la abitano, ovvero i discendenti di un'isola che ha fatto la storia e che in qualche modo ha fatto la Grecia di oggi.

Ma andiamo con ordine, cominciamo da capo.

La mappa di Hydra

A giudicare dalla Chora non si direbbe, ma Hydra è un'isola di 20km di lunghezza per 6 di larghezza, l'unico problema è che è molto rocciosa, quindi sostanzialmente di posti abitabili non ce ne sono.

A parte la Chora ed Episkopi, peraltro un villaggio abbandonato.

Hydra ha poco più di duemila anime in bassa stagione, peraltro quasi tutti imparentati, ed il motivo è abbastanza semplice da comprendere.

Hydra è un po' la Rapallo della Grecia (o forse Portofino, non so bene perché io sono piemontese, non ligure 😜) per la sua conformazione ma soprattutto per la qualità di turismo che ha.

Dai un'occhiata veloce alla mappa di Hydra e poi passiamo al prossimo punto.

Quanto costa Hydra?

Ecco quello del costo di Hydra è un punto interessante a mio modo di vedere per cominciare a capire meglio l'isola.

Hydra è pur sempre un'isola greca, quindi non ti parlo di cifre esorbitanti, però è sicuramente un'isola per tutte le tasche.

Cosa intendo di preciso con questo?

Intendo dire che Hydra ha posti di alta classe e molto altolocati, ma ha anche posti più economici anche se pur sempre di qualità.

Questa è la costante di Hydra: la qualità.

E ovviamente la qualità si paga com'è giusto che sia, però coi consigli giusti potrai scoprire l'esperienza locale senza svenarti.

Sempre parlando di prezzi di Hydra, facendo un paragone con le isole del circondario (le isole saroniche per intenderci), secondo me Spetses è molto più costosa di Hydra, proprio nel suo DNA.

Quello che sicuramente è costoso, e più di qualunque altra isola, è comprare casa a Hydra. Perché? I motivi sono due e molto semplici:

• Hydra ha poca superficie edificabile, quindi i pochi metri quadri disponibili hanno prezzi stellari
• A Hydra non esiste il trasporto su ruota, bensì solo quello col mulo. Ciò significa che costruire comporta cifre folli

E i due punti qua sopra non possono che avere una sola conseguenza: poche case a disposizione per la vendita comportano costi astronomici.

Come arrivare a Hydra

A Hydra ci arrivi in nave, punto.

Ci sono una manciata di destinazioni da cui la puoi raggiungere, ma non avendo né un aeroporto né un eliporto, ci si arriva solo in nave.

Ho scritto una pagina dedicata a come arrivare a Hydra con tutti i costi, destinazioni e come prenotare i biglietti se vuoi approfondire.

In due righe, probabilmente arriverai a Hydra da Atene sulla tratta che collega tutte le isole saroniche meridionali, ovvero Poros, Hydra e Spetses.

Sulla stessa tratta tecnicamente ci sono anche Porto Cheli e (un paio di volte al giorno) Ermioni.

Logicamente non puoi portare dietro l'auto perché tanto a Hydra si va soltanto a piedi, però puoi pensare di portare la bici magari (soprattutto se pensi di andare anche a Spetses), anche se non te lo consiglio data la natura dell'isola.

Sempre parlando di auto, l'unico altro modo per arrivare a Hydra dal Peloponneso è parcheggiare a Metochi e prendere il traghetto che fa avanti e indietro diverse volte al giorno. Utile per gite a Hydra in giornata.

Le spiagge di Hydra

Non ti far ingannare da tutto quello che ti ho appena detto a proposito dell'isola, perché le spiagge di Hydra non sono affatto male, soprattutto se sai dove andare a cercare!

Certo, non ti aspettare spiaggioni chilometrici (alla Paros o Naxos per intenderci) ma come spesso accade, il vino buono sta nella botte piccola.

E Hydra è molto piccola.

Le spiagge a Hydra sono solitamente di ciottoli: per via della morfologia dell'isola, qui la sabbia è un lusso assoluto, che però esiste eccome a ben cercarla.

Tante volte le calette di Hydra non avranno nemmeno ciottoli, bensì giusto un molo da cui tuffarsi con tanto di scaletta per ritornare all'asciutto.

In fin dei conti Hydra è anche questo: i bagni notturni a due passi dalla Chora.

Ho approfondito meglio l'argomento delle spiagge di Hydra nella pagina dedicata, però ti elenco velocemente tutte le spiagge anche qui. Vado sempre in verso antiorario a partire dalla Chora:

• Avlaki, quasi la spiaggia cittadina, metà spiaggia e metà molo. Una gioia per gli occhi la sua acqua azzurra
• Kaminia, un'altra spiaggia "cittadina" perché prende il nome dall'omonimo villaggio oltre la collina del mulino di Sofia Loren, ovvero Kamini
• Vlychos è la prima vera spiaggia attrezzata dell'isola con tanto di due taverne per chi volesse fare una pausa mangereccia. E' a circa 1km dalla Chora su un sentiero fattibilissimo
• Plakes: qui ci si arriva sempre comodamente a piedi però bisogna mettere in conto una discreta scarpinata. Per i più pigri, ci arriva il taxi boat in pochissimo tempo, ma la cosa bella è che qui c'è della sabbia nello stabilimento
• Palamidas è a bit of a stretch, nel senso che in realtà è il porto di manutenzione ma non farti trarre in inganno: forse ha l'acqua più trasparente di tutta Hydra
• Molos: qui c'è poco da fare, si arriva solo col taxi boat e in realtà la villa che sorge lungo la spiaggia è proprietà privata
• Bisti: una delle due regine di Hydra con le sue acque turchine, ciottoli e nessuna distrazione dalla bellezza del mare. Questa parte di Hydra ha moltissimi pini, quindi altrettanta ombra
• Agios Nikolaos: forse la sorella maggiore di Bisti perché è molto più grande ed ha ciottoli fini. C'è un beach bar e ci si arriva in una mezz'oretta di nave ma vale la pena di restarci tutto il giorno
• Limnioniza: una volta una spiaggia attrezzata con tanto di beach bar (almeno questo mi dicono i locali), ora sempre una buona spiaggia ma abbandonata a se stessa. Ci si arriva anche a piedi potenzialmente ma bisogna conoscere i sentieri giusti e ci vuole parecchio tempo
• Mandraki: last but not least, una delle spiagge più trendy dell'intera isola con tanto di sabbia e una marea di yacht parcheggiati. Ci si può arrivare a piedi se hai voglia di fare un paio di km

I miei suggerimenti per Hydra

Come ti dicevo all'inizio di questa pagina, Hydra è molto più del prendere un caffè e camminare al porto.

Ci sono luoghi nascosti che i locali tengono custoditi e altri che, invece, sono accessibili ma devi sapere dove andare.

Nei miei viaggi a Hydra parlo sempre con nuovi Idrioti ed ho raccolto tutti i miei consigli su come vivere l'isola come i locali in una pagina dedicata.

Dove mangiare a Hydra

Idem come sopra, ho dedicato una pagina intera soltanto al cibo e dove vivere le migliori esperienze culinarie di Hydra.

Durante tutti i miei soggiorni ad Hydra ho provato quasi tutti i ristoranti dell'isola e saprò consigliarti la scelta giusta per ogni occasione.

Sai che qui a Grecia Vera cerco sempre di darti il meglio per vivere l'esperienza più autentica e il dove mangiare ovviamente occupa una parte molto rilevante, logicamente.

Cosa vedere e cosa fare a Hydra

Godersi Hydra come facevano i vari Sofia Loren, Leonard Cohen e compagnia bella, è qualcosa di assolutamente alla portata di tutti.

Come sempre basta conoscere i segreti dei locali. Ho dedicato una pagina intera a cosa conviene fare per vivere l'esperienza locale a Hydra e te la consiglio vivamente.

Non godersi il porto è poi un mezzo crimine perché è uno dei più suggestivi di tutta la Grecia.

Farai delle foto stupende dalla statua di Andreas Miaoulis giusto sopra al museo archivio storico di Hydra.

Le viuzze di Hydra "alta" sono molto carine e io personalmente amo perdermici intenzionalmente per scoprire sempre angoli nuovi.

Ovviamente, needless to say, devi assolutamente farti la passeggiata almeno fino a Vlychos lungo il sentiero illuminato la notte. Assolutamente una delle cose più romantiche di Hydra.

E poi di nuovo goderti il porto durante la sera/notte. Io personalmente non smetterei mai di guardarlo perché ha qualcosa di affascinante.

Ultima cosa da fare poco prima di lasciare Hydra è dedicarle una lacrima nella speranza di rivederla presto.

Come muoversi a Hydra

A Hydra non è ammesso niente che non si muova sulle proprie gambe/zampe.

Questo rende l'isola poco accessibile nel caso di disabilità, però vengono sempre in aiuto sia i muli, sia i taxi boat per sopperire alla mancanza di mezzi di locomozione.

Muoversi a Hydra a piedi è una gioia peraltro perché i sentieri sono mantenuti egregiamente, specialmente quello che costeggia tutta l'isola dal lato sud-ovest.

Se te lo stai chiedendo, esiste in realtà un'ambulanza motorizzata che lavora assieme all'ospedale di Hydra, quindi in caso di emergenze in qualche modo ci si muove celermente.

Per il resto, muoversi a Hydra è davvero una delle tre opzioni di cui sopra: ne ho parlato più nel dettaglio nella pagina dedicata a come muoversi a Hydra comunque.

Camminare a Hydra

Come hai appena visto, Hydra è un'isola che promuove il benessere dato che ci si può muovere solo a piedi.

Se sei un amante delle camminate, ti consiglio di visitare Hydra a giugno o a settembre perché in questi mesi la temperatura è accettabile per girarsi in lungo e in largo l'isola lungo una miriade di sentieri, tutti ragionevolmente bene indicati.

Potrai andare a Profitis Ilias, il monastero di Zouvras, Limnioza, Episkopi, insomma le destinazioni non mancano e i panorami mozzafiato nemmeno.

Se poi oltre a camminare sui sentieri sei un fan della corsa off-road, ogni anno a Hydra si corre l'Hydra Trail Race (in primavera solitamente). Questa è solo una delle tante gare che sono organizzate sulle isole e sono tipicamente un ottimo evento per entrare in contatto coi locali.

Dove dormire a Hydra

Essendoci praticamente solo un paese, la Chora, a Hydra, non è che c'è molta scelta sul dove dormire.

O forse no.

Dipende logicamente da che genere di vacanza scegli e io ovviamente qui assumo che sia una vacanza in cui vuoi conoscere davvero l'isola.

Ecco allora che l'opzione Kamini potrebbe avere senso in quanto non affollata dagli yacht e dai turisti da una giornata e via. Tecnicamente Kamini fa parte della Chora ma in realtà è considerata come un altro villaggio dai locali.

Ovviamente il bello di dormire a Hydra è quello di stare a dormire presso la Chora anche se forse un po' più costoso. Se questa sarà la tua scelta, io ti consiglio di non aver paura a dormire anche distante dal porto.

La cosa buona è che avrai un panorama allucinante ogni volta che ti svegli e ad ogni imbrunire. Il lato negativo è che dovrai fare qualche scalinata. Ma se non altro giustificherà un bel dolce la sera 😉

Se vuoi approfondire il dove dormire a Hydra, ho approfondito nella pagina dedicata, dove ti racconto anche delle altre soluzioni un po' più da Grecia Vera.

Hydra è da dove è partita la rivoluzione del 1821

Hydra è sempre stata una nazione marittima, il che non è scontato nonostante sia stato necessario per ovvi motivi.

E per via di questo rapporto privilegiato col mare (e dunque col commercio) che Hydra ha potuto godere di uno status privilegiato durante la dominazione ottomana.

Proprio per questo è diventata la polveriera che ha contribuito in modo significativo alla Rivoluzione Greca del 1821. Di questo e altro parliamo nel mio tour della Rivoluzione, che ovviamente però facciamo ad Atene 😉

Personaggi come Andreas Miaoulis, Laskarina Bouboulina e Theodoros Kolokothronis, hanno tutti trascorso periodi importanti della loro vita qui a Hydra (anche se durante vicende alterne).

Non mi dilungo oltre qui perché ho scritto molti altri post a proposito della rivoluzione del 1821 e se leggi spesso Grecia Vera, conosci benissimo il mio amore verso la storia.

Chiudo però lasciandoti il link al post dove racconto del significato della bandiera di Hydra, una delle mie preferite e una delle più pregne di tutta la Grecia.