I miei consigli per il Mani - Grecia Vera

I miei consigli per il Mani

La penisola del Mani è uno dei miei posti preferiti di tutta la Grecia, nonostante sia per la maggior parte arida.

Ma è proprio in questi climi estremi che vengono fuori ancora le realtà locali che tanto piacciono a chi, come me e te, ama scoprire la Grecia Vera.

Peraltro essendo il Mani una regione molto grande e composta di tanti villaggi molto piccoli, è necessario sapere cosa vale veramente fare per vivere l'esperienza locale più autentica.

Oggi ti consiglio cosa fare ma anche cosa non fare nel Mani. Siccome questo è un luogo che visito periodicamente, questa lista è aggiornata all'ultimo viaggio.

Cominciamo!

Indice

Suggerimenti quasi scontati per il Mani

Cominciamo dai consigli preliminari, quelli che sono necessari per far si che la tua vacanza sia un successo. Non voglio spaventarti con questi punti, però il Mani è una regione molto ostile dal punto di vista del clima e il fatto che sia poco accessibile significa che far arrivare aiuto è complicato.

  1. Noleggia un'automobile e cerca di avere sempre il pieno. Come ti ho già detto nella pagina dedicata a come muoversi nel Mani, oltre Gerolimenas non ci sono più pompe di benzina. Quindi restare a piedi dalle parti di Vathia significa dove chiamare aiuto perché il benzinaio più vicino è a 20km. Nel resto del Mani, nonostante le pompe ci siano eccome, non sempre sono aperte, quindi stai sempre all'occhio.
  2. Portati acqua sempre dietro. Soprattutto a luglio e agosto nel Mani fa caldo. Tanto caldo. Non restare mai senza acqua oppure senza crema solare, è la ricetta giusta per avere guai. Il che mi porta al prossimo punto.
  3. Il primo ospedale è a Kalamata. Ovvero a circa due ore di auto da Areopoli. E' vero che ci sono dei centri di primo soccorso in giro per le città più grandi, tra cui la stessa Areopoli, però il mio consiglio è di non fare cretinate perché il primo ospedale è davvero lontano.
  4. Quando guiderai durante la notte, non scannare troppo perché è probabile che incrocerai delle mucche allo stato brado. E se te lo stai chiedendo, significa che scassi la macchina nella malaugurata situazione in cui ne prendi una in pieno. Nel Mani sono spesso lasciate libere e le troverai talvolta anche nei cortili (se aperti sulla strada ovviamente). Si muovono la notte perché fa più fresco e vanno in giro in cerca di acqua e cibo. Io ho notato che soprattutto al mattino presto è probabile vederle per strada, quindi occhio.

Niente terrorismo qui ovviamente e i Greci saranno sempre ben disposti ad aiutarti, è giusto per capire bene dove stai andando.

Il bastione a monte di Tigani

Quando andare nel Mani?

Secondo me il Mani va visto d'estate per capire di quanto estrema sia questa regione. Per capire quanto abbia messo alla prova i suoi abitanti nel corso dei secoli e di come abbia forgiato il loro carattere.

Luglio e agosto sono caldi ma non eccessivamente più del Peloponneso o dell'Attica. Le case di pietra per questo aiuteranno tantissimo perché la notte riuscirai ad avere freddo talvolta.

Se vuoi vedere un lato diverso del Mani, allora ti consiglio di venirci in bassa stagione, anche se non in inverno magari. Periodi come quello di fine aprile e inizio maggio sono tra i migliori in assoluto: farà già caldo ma non eccessivamente come in piena estate.

Settembre è sempre un'ottima scelta e lo è anche ottobre, sebbene probabilmente troverai molti posti già chiusi. On the flip side, vivrai uno spaccato di Mani autentico in questo periodo.

Quanto stare nel Mani?

Domanda da un milione di dollari.

Il più possibile, direi.

Pensa di allocare almeno una settimana intera per poterti godere al meglio le passeggiate e le tante calette. Nel Mani la cosa più importante da fare è godersi la maestosità del paesaggio, il che richiede tempo per rilassarsi.

Senza contare che muoversi porta via tempo perché è una regione enorme, quindi dedicagli tutto il tempo che puoi. Mal che vada, potrai continuare le tue esplorazioni verso il Mani messenico se ti avanza tempo.

Cosa ti consiglio di fare nel Mani

Dormire ad Areopoli

O comunque in un posto comodo. Ti suggerisco i paraggi di Areopoli perché è abbastanza centrale però qualunque villaggio nei paraggi andrà bene. Areopoli ha di bello che la sera c'è vita, ma il discorso è più che tutto che hai bisogno di un posto comodo per muoverti perché le distanza sono lunghette.

Io amo Gerolimenas, però soprattutto se ti muoverai spesso tra costa est e ovest, allora Areopoli è la soluzione migliore in termini logistici.

Mezapos, ma a destra

Tra le spiagge che ti ho suggerito nel post dedicato, ce n'è una dove tutti vanno dalla parte "sbagliata", ovvero Mezapos.

Al bivio, devi andare a destra, dopo che sei andato a vedere cosa c'è a sinistra. Perché a destra potrai farti un bagno in delle acque paradisiache con tanti di quei ciottoli bianchi che ti abbaglieranno di giorno.

Tigani

Ti prego vai a farti la camminata che ti porta fino a Tigani, la penisola a forma di padella (da cui prende il nome) che vedi da Mezapos.

In passato è stata una fortezza veneziana e oggi vedi ancora i resti, ma al di là di quello, appena scendi sulla piana di Tigani ti accorgi del silenzio di colpo. Una sensazione irreale.

Ti consiglio di andarci nel pomeriggio tardo perché in pieno giorno fa davvero troppo caldo. Dirigiti verso il castello bizantino, lascia la macchina poco oltre nel parcheggio e poi divertiti a piedi.

Εκκλησία Οδηγήτρια (Ekklisia Odigitria)

Sempre dal parcheggio, noterai che c'è una strada che va a sinistra invece che dritto per Tigani. E' il sentiero che porta ad Agia Odigìtria, un vero gioiello totalmente inesplorato, con tanto di caverne dove una volta abitavano i monaci della chiesa.

Al suo interno troverai diversi marmi riutilizzati da precedenti templi pagani (come quelli di Dioniso e Apollo), reminescenze di un passato cancellato. E' un luogo affascinante, non fosse altro che per la vista su Tigani.

Provalo al mattino presto, non te ne pentirai.

Agia Odigitria

Camminata sulla scogliera di Gerolimenas

Se ci fai caso, guardando la scogliera di Gerolimenas noterai un sentiero marcato in bianco. Ecco, proprio quello.

Sale moltissimo nel primo centinaio di metri, poi sopra è tutto piatto. Infatti questo era il nucleo abitativo primario di Gerolimenas: in alto, difendibile e con vista su tutto.

Mi raccomando, scarpe adeguate e soprattutto qualcosa che ti copra le gambe perché sull'altipiano troverai solo piante piene di spine che graffiano da far spavento. Quindi andrai abbastanza piano camminando. Però ne vale la pena. Da lassù avrai una vista mozzafiato su Gerolimenas e su tutto questo lato di Mani.

Il sentiero comincia sulla destra partendo dal ristorante di fronte alla spiaggia pubblica di Gerolimenas. E' indicato bene comunque. Manco a dirlo, vai al mattino presto perché alle 10 fa già troppo caldo.

Un giro a Vathia

Vathia è questo villaggio totalmente abbandonato che piano piano i locali stanno cercando di rimettere a posto per trasformarlo in centro turistico.

E' un paesaggio un po' lunare perché vedi ancora tutto quello che c'era quando le ultime case furono abbandonate attorno agli anni 80. L'incuria ha fatto si che le pale di fichi d'india ormai popolino le case che ancora non sono crollate, ma un giro se lo merita eccome a mio modo di vedere.

Il meglio Vathia lo da verso l'ora del tramonto, dove vedrai anche il paesaggio verso Gerolimenas con il sole che tramonta alle sue spalle.

Passeggiata fino a Capo Tenaro

Una passeggiata fino al punto più a sud del continente Europeo è d'obbligo se arrivi da queste parti.

Non è niente di improbabile dal punto di vista dello sforzo fisico, però devi scegliere bene l'orario sempre per il discorso del caldo che qua è torrido. E non troverai alberi per strada, quindi sii pronto.

Una volta che arrivi al faro ti si aprirà di fronte una vista tremendamente bella che un tramonto coronerà per tutte le tuo foto.

Capo Tenaro

Giro in barca con Chrysalena

Se invece sei un po' pigro ma vuoi vedere lo stesso capo Tenaro e le caverne dell'oltretomba, allora puoi pensare di fare un giro in barca con Nikola di Chrysalena Mani Cruises: cercali su Google e poi sentili direttamente al telefono. Accettano solo gruppi ma se sei in 4 persone è perfetto. Partono da Gerolimenas, quindi molto comodo.

Nikola ovviamente ti chiederà se vuoi fare anche la seconda parte del tour che costa un po' di più e che ti porta ad Agia Eleoussa e in un paio di grotte dove potrai fare snorkeling e vedere un blu che raramente vedrai. Io l'ho fatto e merita abbondantemente, però sono anche uno che va spesso all'avventura 🙂

Cosa non consiglio di fare nel Mani

Ora passiamo alle cose che secondo me ti faranno perdere solo tempo, è giusto che le sappia per sapere cosa evitare.

Spiaggia del naufragio Agios Dimitrios

Io sinceramente non capisco il senso di abbandonare i relitti sulle spiagge dopo che accadono degli incidenti.

Capisco che costi smaltirli però sinceramente non aggiungono nulla al paesaggio, anzi lo deturpano. Per questo motivo, non sono un fan di Agios Dimitrios: è una spiaggia assolutamente nella norma, niente da strapparsi i capelli.

E' una sonora perdita di tempo e inoltre l'acqua non è niente di che. Vacci a tuo rischio e pericolo.

Dormire a Kardamili

Non è il fatto di dormire a Kardamili di per se che ti sconsiglio, quanto più dormire a Kardamili se sei interessato a esplorare il Μέσα Μάνη (il Mani interno). Da Kardamili ad Areopoli ci vuole un'ora e se vuoi andare fino a Marmari sono due ore di strada.

Una follia, insomma. Kardamili usala per esplorare il Mani messenico, ma se vuoi vivere veramente quello laconico, evitala come la peste.

Dove mangiare nel Mani

Dato che ho già scritto abbastanza su questa pagina, ho dedicato un post intero al dove mangiare nel Mani.

Sappi comunque che alcune delle specialità che troverai sono il sìglino (carne arrostita con arance) e le lalàgia (una specie di torcetti salati fatti solo con farina, sale, uova il tutto fritto).

C'è molto da assaggiare nel Mani, quindi in bocca al lupo!

 Mani

⛴️ Come arrivare nel Mani
🐾 Come muoversi nel Mani
😋 Dove mangiare nel Mani
👀 I miei consigli per il Mani
🛏️ Dove dormire nel Mani
🏖️ Le spiagge del Mani

Peloponneso

Laconia, Arcadia, Messenia, Argolide, Acaia, Elide

Grecia

Cartina della Grecia, Isole Greche, Isole Ionie, Isole Cicladi, Dodecanneso, Nord est Egeo, Sporadi, Creta, Grecia Continentale, Peloponneso, Atene, Salonicco

Torna al blog

Lascia un commento

Si prega di notare che, prima di essere pubblicati, i commenti devono essere approvati.