I miei consigli per Zagori - Le gemme
Zagori è un luogo tremendamente bello, sicuramente l'hai già capito che è uno dei posti che amo di più in tutta la Grecia. E' una regione enorme tuttavia.
E con la bellezza di 46 villaggi, gli Zagorochoria, è facilissimo perdere le vere gemme che si trovano in zona. Ecco perché qui ti do tutti i miei consigli per goderti al massimo il tuo tempo a Zagori.
C'è molto di cui parlare quindi non perdiamo tempo e buttiamoci subito in questo angolo di paradiso epirota.
Indice
- Suggerimenti quasi scontati per Zagori
- Quando andare a Zagori?
- Quanto stare a Zagori?
- Cosa ti consiglio di fare a Zagori
- Oxia
- La scala di Vradeto
- Beloi
- I tornanti di Papingo
- Ponti che valgono la pena
- Agia Paraskevì
- I villaggi che meritano davvero una visita
- Camminare ad Zagori
- Cosa fare la sera a Zagori?
- Dove mangiare a Zagori
Suggerimenti quasi scontati per Zagori
Zagori è una prefettura (o provincia se preferisci) che fa parte della più ampia regione dell'Epiro. Si trova al confine con l'Albania ed è una regione interamente montuosa.
Perché ti dico tutto questo?
Per introdurre l'unico suggerimento scontato: a Zagori sarai in montagna, quindi farà freschino. Anche in estate.
Io sono stato qualche volta a fine ottobre e ho trovato anche 24 gradi, ma sono stato assistito da giornate soleggiate. Nonostante ciò, nei momenti in cui arrivavano le nuvole e si alzava un po' di brezza, di colpo c'era da mettersi la giacca addosso. Idem per la mattina presto, faceva un freddo becco (4-5 gradi). Quindi non andare in giro con l'infradito a meno di avere delle scarpe sempre a portata di mano o potresti pentirtene.
E sai che tempo ho trovato invece quando ci sono stato d'estate? Quasi lo stesso. Ok, vero, al sole d'estate si sta in pantaloncini e t-shirt, però la sera, soprattutto se piove, ci si mette il maglione e la giacca leggera. Quello che vedi qua sotto è uno screenshot delle temperature che ho trovato a giugno 2022, giusto per darti un'idea del possibile meteo.
Ha piovuto praticamente tutti i giorni ma solo in maniera leggera e solo nel pomeriggio. Tutte le mattine ce le ha lasciate libere per le attività all'aperto.
Altra cosa riguardo alla montagna: in questa regione di Epiro vivono orsi, lupi, cinghiali, camosci, serpenti e via dicendo (anche tartarughe). Ora, non farti venire il panico perché nei centri abitati non c'è alcun animale selvatico (salvo qualche greco inselvatichito 😄), però se stai andando a fare qualche camminata prendi le dovute cautele onde evitare spiacevoli situazioni.
Last but not least e poi cominciamo con le cose divertenti: su per le valli di Zagori (leggi di più nella sezione della mappa della pagina principale) non ci sono benzinai.
Zero. Nada. Τίποτα.
Quindi prima di salire, fai sempre attenzione di avere abbastanza benzina per tornare indietro.
Ora con le cose divertenti.
Quando andare a Zagori?
La stagione turistica di Zagori è molto forgiving, per usare un termine inglese che calza parecchio. E' una stagione lunga che va da fine marzo o inizio aprile, fino a fine novembre comodamente. Nel senso che i locali che lavorano nel settore staranno in pianta stabile da queste parti per tutto questo tempo, salvo poi andare a svernare ad Atene nei periodi di freddo più intenso.
Ciò detto, i periodi migliori per andare a Zagori sono due secondo me:
- D'estate quando nel resto della Grecia fa davvero troppo caldo. Qui a Zagori l'acqua dei fiumi è fredda anche in piena estate e farsi il bagno ti farà venire i brividi, garantito. Inoltre, essendo una regione verdissima, significa che ci sarà moltissima ombra, il che torna comodo per stare al fresco. Peraltro siamo sempre in Grecia e indicativamente al livello del sud Italia, quindi le temperature saranno calde al sole. Quindi destinazione ideale per scappare dal marasma insulare
- In autunno, quando gli alberi si colorano. Ho passato quasi un'intera domenica pomeriggio seduto a tavola all'aperto a godermi il panorama da Vitsa mentre il sole piano piano scendeva (il ristorante si chiama Sta Rizà, trovi anche i miei altri consigli nella pagina dedicata al dove mangiare a Zagori). E' stata una delle esperienze che mi ha dato di più di Zagori. Fidati, vedere quei paesaggi con tutte quelle sfumature di arancio, rosso fuoco e giallo paglierino ti mette in pace col mondo.
Il periodo migliore in assoluto secondo me? Il ponte dell'Οχι day, ovvero a fine ottobre, proprio quando la stagione sta per finire. Fa caldo, piove ancora poco, ma allo stesso tempo c'è tutto il meglio.
Quanto stare a Zagori?
Risposta semplice: 3-4 giorni.
Risposta un po' più lunga: dipende da cosa vuoi fare.
Volendo, nel giro di tre giorni te la cavi perché potrai visitare una valle al giorno (che ti toglie il medico di torno 😜). Hai abbastanza tempo per vedere i villaggi che si meritano più tempo, ma ad ogni modo ricorda che sono pur sempre tutti villaggi piccini, quindi non impiegherai più di un paio d'ore al massimo per visitarli (caffè seduto in piazza incluso).
La cosa che però fa la differenza agli Zagorochoria secondo me è fermarsi e prendersi il tempo per godersi il panorama. Quindi metti in conto i caffè e i pranzi che farai.
Altra cosa importante: Zagori è una regione che si presta perfettamente ad attività all'aperto come camminate, rafting, arrampicata e chi più ne ha più ne metta.
Queste logicamente portano via del tempo, quindi per quello ti dicevo che dipende. Comodamente, potresti trascorrere due settimane a Zagori e allora scopriresti davvero questo angolo di Grecia ancora autentica. Io comunque ti consiglio al massimo una settimana, facendo diverse camminate magari.
Cosa ti consiglio di fare a Zagori
Sai qual è la cosa bella di Zagori, soprattutto in bassa stagione? E' che ci sono principalmente solo turisti greci. E allora sai di essere nel posto giusto, uno da Grecia Vera.
Oxia
Oxia è uno dei balconi sulle Gorge di Vikos. Ti consiglio di andare poco prima del tramonto per goderti al meglio il panorama e fare delle fotografie da sogno. Da Monodendri sono 10 minuti in auto, gli ultimi cento metri sono a piedi ovviamente.
Potrebbe tirare vento qui al balcone, quindi portati una giacchetta (peraltro consiglio ultra stereotipico delle mamme greche 😂) e goditi la vista nel canyon di quasi un kilometro di profondità.
Non servono parole qui, solo ammirare.
La scala di Vradeto
Quasi trecento metri di ascesa per arrivare in cima a questa scala costruita nell'arco di vent'anni per muoversi a piedi dal villaggio di Kapesovo a Vradeto. Lascia la macchina al parcheggio poco oltre Kapesovo e poi comincia la discesa verso fondovalle prima di risalire.
Il sentiero è perfettamente segnato fino a Vradeto ed è fattibile da tutti quelli che non hanno problemi di deambulazione secondo me. Ovvio, te la prenderai con comodo e ti ci vorrà un'ora abbondante per arrivare a Vradeto, ma il panorama che ti godrai a salire sarà inarrivabile.
Premio in cima: il kafeneio più alto di tutta la Grecia con dei dolci divini oppure la taverna nella piazza (di entrambi ho parlato anche nella pagina sui miei consigli su dove mangiare).
Beloi
Già che hai fatto trenta, fai trentuno.
Sei arrivato a Vradeto (spero a piedi perché tanto in macchina ci vuole un botto di tempo comunque), quindi ora hai l'opportunità di andare all'altro balcone sulle gorge di Vikos, dal lato opposto rispetto ad Oxia. Ci vuole una mezz'oretta a piedi da Vradeto e forse vedrai parecchio bestiame per strada (mucche principalmente).
Che te lo dico a fare, la vista è surreale.
I tornanti di Papingo
Per salire dal fondo valle ai villaggi di Papingo, ti aspettano una serie di venti tornanti nel giro di due kilometri che da soli valgono il biglietto di Zagori, almeno se non patisci la macchina.
Io guidavo, quindi mi sono divertito 😅 Ci saranno diverse piazzole per fermarsi a fare foto all'ingresso delle gorge.
Non mollare, i paesi in cima ne valgono la pena.
Ponti che valgono la pena
A Zagori, i ponti in pietra costruiti secondo le tecniche tradizionali sono a ogni angolo. Se guardi Google Maps ne troverai come minimo una trentina solo scorrendo la mappa.
Non tutti valgono la pena di essere visitati perché per molti si tratta di ponti su torrenti che nemmeno esistono più, quindi meh. Ce ne sono due che ti consiglio davvero:
- Klidonià, uno degli unici sotto cui scorre un fiume, ovvero con acqua tutto l'anno. Bello, con una passeggiata a lato e molto suggestivo in termini di paesaggio. Lascia la macchina alla base di rafting e poi fatti due passi a piedi attorno l'ansa del fiume per arrivare al ponte.
- Plakidas: Kipoi è il villaggio dei ponti, ma quello che ti suggerisco è il ponte Plakidas, uno dei pochi a campate multiple, un vero gioiello.
Agia Paraskevì
Quando vai a Monodendri, fatti anche un venti minuti di passeggiata fino al monastero di Agia Paraskevi, trovi le indicazioni dalla piazza principale. Oltre alla vista, troverai uno degli ultimi team di allievi della scuola di Belle Arti di Ioannina che dipingono a mano icone sacre su legno. Questi pezzi di legno hanno volutamente la forma di un testimone (tipo delle gare di corsa) perché sono fatti per essere passati (letteralmente) di padre in figlio.
Troverai proprio tutti i santi della tradizione ortodossa e anche qualche santo strettamente locale. Non ci pensare nemmeno e comprale, non capita quasi mai di trovare una cosa del genere in giro.
I villaggi che meritano davvero una visita
Come ti anticipavo, ci sono circa 46 villaggi a Zagori ma molti sono minuscoli e quasi non vale la pena di andare a vederli. Questi sono quelli che io ti consiglio fortemente, soprattutto per prenderti un caffè o mangiare (don't worry, i consigli su dove mangiare sono qui):
- Mikro Papingo e Megalo Papingo (io propendo più per il secondo se devi sceglierne uno, nonostante siano vicini e meritino entrambi)
- Aristi, dove non ho potuto trascorrere tanto tempo quanto avrei voluto in realtà
- Elafotopos
- Monodendri
- Vradeto
- Ano Pedina
- Vitsa
- Kipoi
Camminare a Zagori
Zagori è davvero una di quelle regioni dove camminare è necessario talvolta, oltre che caldamente consigliato. Un esempio su tutti è proprio la scala di Vradeto, un gioiello che ti perdi se ti fai la strada in auto fino al paese.
Tra i miliardi di sentieri, te ne consiglio due ancora una volta:
- Vikos, ebbene si, esiste un sentiero che ti porterà a percorrere tutto il fondo della gorgia di Vikos. Splendido e ti ci vorranno anche circa 5-6 ore quindi prenditi l'intera giornata ed eventualmente affidati ad un gruppo organizzato perché tornare indietro a piedi non è fattibile in giornata. La puoi fare partendo da Monodendri o da Vikos, è sostanzialmente uguale. Io l'ho fatta da Vikos e mi sono fermato a dormire a Monodendri, per poi ritornare il giorno dopo da un sentiero un po' diverso.
- Drakolimni, questa è una camminata da duri, non te lo nascondo. Impiegherai 4-5 ore sola andata per arrivare a più di duemila metri per vedere questo lago dove vive una varietà di tritone alpino unica in tutta le Grecia (e forse in tutta l'Europa). Io a giugno ci ho ancora trovato dei blocchi di neve, anche se ero in pantaloncini e t-shirt; c'è anche un rifugio a un'oretta prima di raggiungere Drakolimni dove potrai rifocillarti. Il sentiero è molto ben segnato e nella vallata subito dopo il rifugio potresti addirittura vedere un branco di cavalli semi selvatici. Quasi una favola.
Cosa fare la sera a Zagori?
Niente! 😃
Appena cala il sole a Zagori non c'è letteralmente nulla da fare se non andare a mangiare fuori. Tutti i paesi che gravitano attorno a Zagori si spengono a una certa ora, fatta eccezione per la gente che passeggia per le vie lastricate tipicissime di questa zona di Epiro.
Ma se segui il mio consiglio e stai a dormire in "pianura", sarà un mortorio. Ecco perché secondo me ha senso investire un po' di più in un albergo o guesthouse (ξενόνας in greco) che faccia da mangiare al suo interno perché così avrai tempo di fare due chiacchiere coi proprietari e conoscere un po' meglio la cultura locale.
Dove mangiare a Zagori
Come sempre ho tenuto tutti i consigli sul dove mangiare a Zagori separati in una pagina in cui ti indico per filo e per segno tutte le migliori taverne e cosa mangiare di tipico in questa regione di Epiro.
Buona lettura!
Zagori | |
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