Piccole Cicladi

Le Piccole Cicladi sono un gruppetto di isole greche molto piccine tutte locate a sud e a est di Naxos. Pur essendo isole così minuscole, hanno tutte un carattere identitario molto forte e uno stretto legame sia con l’isola di Amorgos, sia con quella di Naxos, principalmente per via del mitico battello che le collega giornalmente, l’Express Skopelitis.

Le isole che fanno parte di questo mini arcipelago sono Ano Koufonissi, Iraklia, Schinoussa, Donoussa, Keros e Kato Koufonissi, le ultime due disabitate.

Quando passi da queste parti lasci un pezzo di cuore, c’è poco da fare.

Pur così piccole, queste isole sono la casa di una quantità spropositata di spiagge paradisiache e soprattutto sono tutte relativamente ancora poco conosciute dal punto di vista turistico, eccezion fatta per Koufonissi.

Indice

Piccole Cicladi: tranquillità, pace e tradizione

Le piccole Cicladi sono forse un po’ lo stereotipo di come vorremmo che fosse l’intera Grecia. O forse sono semplicemente luoghi che non sono cambiati molto nel passato recente, e quindi mostrano ancora quel lato autentico, sonnacchioso, rilassato e senza fretta alcuna.

Sono tutte isole che fino agli anni 80 ancora non avevano elettricità: ancora oggi l’acqua potabile su diverse di queste isole è un miraggio. Sono isole talmente piccole che gli investimenti in infrastrutture non sono mai valsi la pena.

D’altra parte, un giorno qualcuno si è accorto che qui c’è uno dei più bei mari di tutta la Grecia e quindi ha pensato bene di trasformarle in destinazione turistica. Le case qui sono rigorosamente tutte bianche, in pieno stile cicladico, sebbene questa sia una piccola forzatura che risale ai tempi della dittatura di Metaxà, che provò a fermare un focolaio di colera con tutti i mezzi, tra cui anche rivestire le case con uno strato di calcare (disinfettante).

Ma questa è un’altra storia.

Qui nelle piccole Cicladi ci devi andare se sei in cerca di tranquillità, di calma, di giornate trascorse con un caffè, magari a leggere un libro e godersi semplicemente la bellezza.

Sono isole che fanno dell’accoglienza la loro punta di diamante e non lo fanno solo per motivi turistici. L’ospite è sacro ovunque in Grecia, ma lo è ancora di più in queste isole dall’anima vera e intatta.

Vero, negli ultimi anni (eccetto lo iato della pandemia) hanno visto un aumento verticale di turismo da queste parti, ma la verità è che alcune di queste isole sono talmente poco accessibili (Donoussa, sto parlando con te) che è difficile trovare i fiumi di gente che si trovano a Mykonos, Santorini, Naxos e Paros.

Eppure siamo davvero a due passi.

Il porto di Schinoussa

Quali sono le Piccole Cicladi

Ti ho già elencato al volo prima le 4+2 isole che fanno parte di questo micro arcipelago. Kato Koufonissi e Keros ormai non sono più abitate e già da diverso tempo. A Kato Koufonissi permane però una taverna che in qualche modo continua a tenere botta grazie ai touristi che vanno a fare campeggio, mentre Keros (l’isola della donna incinta) è un enigma che risale al periodo della civiltà cicladica. Pare che fosse sede del santuario più importante dell’intera civiltà, e se ti interessa approfondire, ti consiglio caldamente una visita al Museo di Arte Cicladica ad Atene.

Torniamo a noi. Lascia che ti racconti due cose su ogni isola, poi tanto approfondisco nelle loro pagine dedicate.

Koufonissi

Koufonissi è a mani basse la regina delle piccole Cicladi. Non ho paura a dire che forse ha il mare più bello di tutta la Grecia. Parole forti, lo so. Ma dopo che ci sarai andatə mi darai ragione. E non è solo il mare, è proprio tutto il contesto che sta attorno alle calette e alle spiagge più note dell’isola.

A Koufonissi ci si muove a piedi, al massimo ti prendi una bici ma le macchine non ci sono, a meno che non le porti.

Schinoussa

Schinoussa è una bomboniera, non credo che ci siano definizioni migliori. Arrivi al porticciolo e non vedi nulla perché la Chora è un po’ più in su, ma quando ci arrivi, ti si apre il cuore. Vicoletti stretti e paesaggi di campagna tra i più romantici che si vedono in questo angolo di Egeo. Kafenio tradizionali e quel senso di autenticità che per fortuna esiste ancora.

Iraklià

Iraklià è per chi ama prendersi del tempo per se stessi. Per chi ama leggere, per chi ama il silenzio, per chi ama la natura. L’isola in realtà non è piccolissima, è anzi la più grande di tutte, ma proprio perché le distanze sono più grandi, la concentrazione umana sembra ancora più bassa. Iraklià è meditazione.

Donoussa

Donoussa è la meno accessibile di tutte le piccole Cicladi, addirittura nemmeno lo Skopelitis ci va tutti i giorni (solo a giorni alterni). E’ lì lontana da tutto e tutti, e forse è proprio quello che vuole. I traghetti che passano da qui sono pochi, ma ciò non significa che l’isola sia da meno, anzi. Probabilmente è la più sottovalutata di tutte.

Schinoussa

Come arrivare nelle Piccole Cicladi

Va da sé che nelle piccole Cicladi non ci si arriva in aereo. Per alcune di loro è già un miracolo avere un porto, e guarda a caso tutti i porti qui si trovano sul lato sud dell’isola (a parte quello di Iraklià che è rivolto ad est). Questo perché quando il vento tira, lo si sente eccome, a parte a Schinoussa, che per qualche motivo ha il porto talmente riparato che spesso i catamarani vengono ad aspettare che il meteo migliori.

Ad ogni modo, in alta stagione il mio consiglio è quello di arrivarci da Atene prendendo il Blue Star Naxos che ferma dappertutto a parte Donoussa. Basterà aspettare un’oretta e prendere lo Skopelitis nei giorni giusti per arrivarci.

Potenzialmente per arrivare nelle piccole Cicladi dall’Italia si potrebbe anche pensare di atterrare a Mykonos e Santorini, ma in questi casi c’è sempre da cambiare nave da qualche parte e alla fine ci si impiega quasi lo stesso tempo che arrivando da Atene.

Piccole Cicladi con bambini

L’arcipelago delle μικρές Κυκλάδες (piccole Cicladi in greco) è sicuramente un posto che mi sento di consigliare a parenti in cerca di una meta estiva. Il fatto che sulla maggior parte di queste isole la presenza di macchine sia un evento più unico che raro le rende tra le più sicure in assoluto. Ogni isola ha poi sempre il proprio centro medico e mal che vada c’è sempre l’ospedale di Naxos a disposizione per casi più importanti.

Piccole Cicladi in coppia

Le piccole Cicladi sono anche la destinazione perfetta per le coppie che hanno bisogno di trascorrere del tempo di qualità assieme, all’insegna del relax, dell’accoglienza e della buona cucina. Qui la calma è assicurata.

Isole Piccole Cicladi

Donoussa, Koufonissi, Schinoussa, Iraklia

Grecia

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