Barche e alberi di Natale
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Se sei stato in Grecia attorno al periodo di Natale, qualche volta ti sarà capitato di vedere delle barche addobbate come se fossero degli alberi di Natale.
Curioso eh?
Beh a dire la verità questa era la norma una volta, non gli alberi!
Sono tradizioni locali come quella dei gouria, dei kallikantzaroi, di Agios Vasilis, delle kalante, del podarikò e numerosissime altre che si trovano ancora adesso in Grecia.
Parliamone perché sono interessanti!
Le barche natalizie greche rappresentano una delle più affascinanti e peculiari tradizioni del periodo festivo in Grecia.
Questo costume, radicato nella ricca storia marittima del paese, si manifesta nel decorare piccole imbarcazioni di legno, simboleggianti non solo la navigazione ma anche la speranza e il rinnovamento.
Partendo dal profondo legame della Grecia con il mare, la cui importanza storica è indiscutibile, capisci come la figura del marinaio abbia sempre avuto un ruolo centrale nella cultura greca.
Anche e soprattutto per le famiglie dei marinai.
Per molti secoli, la vita quotidiana di molte famiglie greche ruotava attorno al mare, con padri e figli che trascorrevano lunghi periodi in mare per sostenere le loro famiglie. E di contro, lunghi periodi di assenza a casa dove le donne e i bambini dovevano tirare avanti in attesa del rientro.
Le festività natalizie non erano un'eccezione, e in questo contesto nasce la tradizione delle barche natalizie.
Le barche natalizie, o "karavakia", sono un simbolo di vita e speranza, di un nuovo viaggio nella vita seguito alla nascita di Cristo.
Storicamente, i bambini, spesso privi dei loro cari a causa dei lunghi viaggi in mare, costruivano queste piccole imbarcazioni come giocattoli, ma anche per onorare e accogliere i marittimi al loro ritorno.
Era comune vedere queste barche nelle case greche, specialmente fino alla prima metà del XX secolo.
Ora lo è molto meno, anche se non è impossibile vederle.
A partire dagli anni 70 infatti, la tradizione delle barche natalizie ha cominciato a declinare, soppiantata dal più popolare albero di Natale.
Curiosamente, a introdurre la tradizione dell’albero fu proprio la corte bavarese del primo re di Grecia, Ottone I. Di lui e degli altri protagonisti della nascita dello stato greco te ne parlo nel mio tour a piedi del centro storico di Atene.
Nonostante ciò, in alcune aree della Grecia, specialmente nelle isole, la tradizione persiste, e recentemente, alcuni comuni stanno tentando di rivitalizzarla, decorando piazze pubbliche con piccole barche anziché alberi.
La decorazione delle barche natalizie non è solo un tributo alla storia marittima della Grecia ma anche un gesto di rispetto per i marinai e pescatori che affrontano i pericoli del mare.
In particolare, in alcune comunità di pescatori e marinai, la tradizione rimane molto viva, a volte come offerta a San Nicola, il santo patrono dei marinai.
Durante le festività natalizie, questa tradizione acquista un significato ancora più profondo.
Le barche natalizie, tradizionalmente decorate con luci e colori vivaci, non sono solo un omaggio al mare e ai marinai ma rappresentano anche l'augurio per un viaggio sicuro e prospero nella vita.
Nelle isole greche, in particolare, la decorazione delle barche è una pratica ancora molto viva.
Qui, le comunità marittime mantengono vivo il ricordo delle vecchie tradizioni, spesso con celebrazioni che includono canti e danze tradizionali, legando così la modernità alle radici storiche della cultura greca.
Recentemente, si è assistito a un rinnovato interesse per queste tradizioni, con diversi comuni e organizzazioni che promuovono la decorazione delle barche natalizie come modo per preservare e celebrare l'eredità culturale greca.
Questo rinnovato interesse non solo aiuta a mantenere viva la tradizione ma offre anche ai giovani la possibilità di connettersi con le loro radici culturali in un modo significativo e tangibile.
Per fortuna, ci aggiungo io 😉