Gouria - Tradizioni Natalizie Greche

Natale in Grecia e Capodanno non sarebbero tali senza i gouria (γούρια in greco).

Ma cosa sono di preciso?

Sono dei porta fortuna essenzialmente.

Ce ne sono di tutte le taglie, con elementi con significato metaforico e altri più legati al Natale, ma soprattutto a tutti non può mancare il numero dell’anno avvenire.

Perché in realtà questi portafortuna sono “progettati” per essere regalati per il prossimo anno.

E’ una tradizione greca che più greca non si può, e oggi te ne parlo 😉

Cosa sono i gouria?

I γουρια (gouria) sono amuleti fortunati intrisi di significato e tradizione in Grecia, spesso associati all’augurio di buona sorte per il nuovo anno.

Un po’ come le kalanta, i canti natalizi (e dell’Epifania) che si sentono in questo periodo dell’anno e che augurano buona sorte ai padroni di casa, ma declinate fisicamente.

Questi oggetti speciali sono considerati simboli di fortuna, potenza e protezione.

La loro tradizione ha origini antiche e si è perpetuata nel tempo come un modo per allontanare le energie negative e portare buona fortuna ai possessori.

Si crede che osservare o possedere un γούρι possa portare una nota positiva nella vita di una persona, rendendo la giornata luminosa fin dal mattino.

Questi amuleti possono essere posizionati con gusto all'entrata di una casa, appesi alle pareti, o situati in punti speciali della casa, servendo come promemoria visivo delle speranze e delle aspirazioni positive per il futuro.

Qualcuno li appende in macchina, qualcun altro li usa come portachiavi, altri ancora lo portano in giro in borsa.

Insomma, l’importante è avercelo.

Ogni γούρι può avere simboli specifici che portano con sé significati ulteriori. Ad esempio, le chiavi sono un simbolo comune sui γουρια, rappresentando la potenza di aprire le porte della vita e simbolizzando l'inizio di una nuova conoscenza.

Ma non ti preoccupare che poco più sotto ti racconto anche il significato di tutti gli elementi che vedrai.

La tradizione dei gouria è particolarmente cara durante il periodo natalizio, quando appunto vengono scambiati o acquistati come gesto simbolico colmo di speranze di buona fortuna e nuovi inizi.

Quali sono gli elementi tradizionali dei gouria e cosa significano?

Come ti anticipavo poco sopra, ogni γούρι ha un elemento portafortuna che lo contraddistingue. Ora vediamo i significati di ognuno.

Melograno

Il melograno è forse il più emblematico γούρι, in particolare a Capodanno.

Nell'antica Grecia (ma anche in quella contemporanea), era usanza rompere un melograno prima di abitare una nuova casa, una tradizione che persiste ancora oggi in molte parti della Grecia. Il melograno, dunque, simboleggia la fortuna, la fertilità, l'abbondanza, ed è per questo motivo che si è soliti rompere un melograno sulla soglia della porta, augurando così un anno fortunato.

Chiave

Anche la chiave è uno dei γούρι più conosciuti, le cui radici affondano nell'antica Grecia.

Gli antichi Greci consideravano le chiavi portafortuna, poiché rappresentavano il mezzo per sbloccare la porta della vita e la "porta" attraverso la quale le preghiere venivano indirizzate agli dei. Oggi, la chiave simboleggia la chiave con cui apriremo le "porte" della nostra vita e della felicità.

Casa

La casa è uno dei simboli portafortuna più diffusi e molto utilizzato per il suo intento di augurare tutto il bene per l’anno a venire per la casa a cui viene regalato. E’ una sorta di equivalente del ferro di cavallo che vedremo tra poco, ma è diretto a tutti gli abitanti della casa.

Ferro di cavallo

Il ferro di cavallo è un altro γούρι altrettanto noto. Simboleggia la forza, la fortuna e la felicità. Il ferro di cavallo è solitamente metallico e si appende dietro la porta di casa, con l'apertura rivolta verso l'alto. Si dice anche che se qualcuno trova casualmente un ferro di cavallo, gli porterà grande felicità e fortuna.

Occhio

L'occhio è uno dei γούρι che incontriamo più spesso. Le sue radici provengono dall'Oriente, ma è diventato una parte integrante della cultura greca. L'occhio è il simbolo più noto contro il malocchio (in tutto il Mediterraneo, non solo in Grecia) e protegge, quindi, dalla cattiva energia. Il suo colore è l'azzurro, anche se ora si trova in varie varianti.

Barca

La barca è uno degli elementi più antichi in assoluto associati al Natale in generale, infatti in Grecia anticamente si addobbavano le καράβιες (cioè le barche appunto) invece che gli alberi di Natale, tradizione che è arrivata soltanto con Ottone I, ovvero sia il primo re greco di origini bavaresi.

Angelo

Gli angeli sono un γούρι che si è soliti offrire durante il periodo natalizio. Gli angeli offrono protezione a una casa e sono i messaggeri di buone notizie!

Albero della vita

L'albero della vita è uno dei simboli più antichi e diffusi. Lo incontriamo in molte culture ed è un simbolo universale. L'albero della vita porta buona fortuna, simboleggia l'immortalità, la serenità dell'anima, l'armonia e l'evoluzione!

Zucca

La zucca è uno dei simboli più importanti e noti nel Feng Shui ed è ormai consolidata come γούρι nella tradizione contemporanea, specialmente durante il periodo natalizio.

Le zucche sono simboli di buona salute, longevità, abbondanza e prosperità.

Arcobaleno

L'arcobaleno è uno dei fenomeni naturali più impressionanti.

Dopo il temporale e prima che il sole si levi completamente, appare l'arcobaleno che pacifica ed abbellisce il cielo. L'arcobaleno simboleggia l'ottimismo e la speranza, ricordandoci che dopo ogni difficoltà, il sole sorgerà di nuovo.

La tradizione popolare delle cipolle portafortuna

Nella tradizione greca si osserva anche l'usanza dell'aglio selvatico o "μπόσκας" o "σκυλλοκρέμμυδου" o "κρεμμύδας" o "ασκελετούρας" o "σφερδούκλια" o "ασκέλλας" o "αρκόσκιλλας" o "κουτσούνας" (un sacco di nomi diversi tutti per lo stesso concetto).

Sono in realtà cipolle selvatiche e somigliano ad una cipolla di dimensioni particolarmente grandi.

È simbolo di longevità e rinnovamento del corpo umano, desideri che l'uomo ha sempre inseguito, poiché queste piante, invece di appassire e marcire quando vengono estirpate, non solo rimangono fresche e robuste, ma mettono anche nuove foglie e germogli dal loro stelo.

La gente crede che questa grande vitalità possa essere trasmessa sia a esseri viventi che inanimati e dunque in alcune regioni della Grecia ci si regala delle cipolle 😄

Infatti, il capofamiglia il giorno di Capodanno, tocca leggermente le teste dei membri della famiglia con la cipolla.

Secondo un'altra credenza, la cipolla è considerata come una potente arma contro il malocchio.

E sai benissimo quando i greci siano sensibili al malocchio e a tutte le sue apparizioni (come i Kallikantzaroi, che sono un’altra credenza natalizia).

Quindi spesso si legano queste cipolle con un nastro rosso (simbolo di felicità) e si appendono all'entrata di casa "per allontanare il male".

Si tratta di un'antica usanza di buona fortuna che risale già al VI secolo a.C in ogni caso, mica all’altro ieri.

Le sue proprietà terapeutiche rafforzano inoltre la sua "potenza contro il malocchio", un po’ come l’aglio in diverse regioni d’Italia 😉