Halki

All’ombra di Rodi, Halki è una di quelle isolette che ormai stanno venendo alla ribalta in maniera spregiudicata.

Un’isoletta si, ma con gli attributi, così come i suoi abitanti locali.

Se sei dalle parti del Dodecaneso (cioè le isole di cui fanno parte Rodi, Symi, Kos, Kastellorizo, Karpathos, Kasos, Tilos, Nysiros, Patmos, Astypalea, Kalymnos, Pserimos, Leros, Lipsi, Arkì, Agathonissi, e ancora altri isolotti) e c’è un collegamento via nave non troppo complicato, allora un salto a Halki è necessario.

Oggi ti racconto la mia esperienza e cosa ho scoperto visitando l’isola 😉

Indice

Dove si trova Halki

Halki è un'isoletta incantevole situata nel Dodecaneso, a pochi chilometri a ovest di Rodi. Nonostante la sua piccola superficie, Halki incarna il meglio della Grecia più autentica, quella lontana dai riflettori e dal turismo di massa.

Anche se in realtà poi negli ultimi anni è stata scoperta e i prezzi di acquisto delle case sull’isola la raccontano lunga su cosa sia diventata oggigiorno.

L'isola è caratterizzata da paesaggi aspri e affascinanti, case color pastello come quelle di Symi e Kastellorizo che sembrano arrampicarsi sui pendii, e un'atmosfera che ti fa dimenticare il tempo che passa.

La sua storia è profondamente legata al mare, con un passato di commerci marittimi e attività di pesca che ha lasciato un segno nell'identità locale.

Camminando per il piccolo porto di Nimborio, puoi ancora percepire le tracce di questa vita marinara, con le barche colorate che ondeggiano dolcemente e i pescatori che riparano le reti sulle banchine.

Halki è inoltre famosa per il suo approccio ecologico: è un'isola che promuove uno stile di vita sostenibile, senza traffico automobilistico e con un'infrastruttura attenta alla riduzione dell'impatto ambientale.

Ci sono in realtà automobili ma per la maggioranza sono elettriche (stiamo sempre parlando di una manciata di veicoli totali) 😉

La "cartolina" classica di Halki e le sue case pastello

Come arrivare a Halki

Arrivare a Halki non richiede nemmeno troppa pianificazione, almeno arrivando da Rodi, cioè il porto più vicino.

Essendo una piccola isola, non ci sono aeroporti, quindi il modo principale per raggiungerla è in traghetto da Rodi o da altre isole del Dodecaneso.

Rodi è il punto di accesso più comune, con collegamenti marittimi frequenti (anche diverse volte al giorno in alta stagione) dal porto di Rodi città ma anche qualche collegamento più sporadico da Kamiros Skala.

I traghetti sono generalmente piuttosto comodi, e il viaggio dura circa un'ora, regalando una vista spettacolare sulle acque turchesi e sulle coste frastagliate delle isole vicine.

Ci puoi arrivare anche da Tilos, dal porto del Pireo di Atene (incredibile ma vero) e da Karpathos, anche se in maniera molto meno frequente.

Come arrivare a Halki dall'Italia

Per arrivare a Halki dall'Italia, il primo passo è prendere un volo per Rodi, che è servita da vari aeroporti italiani, specialmente durante la stagione estiva.

Una volta giunti a Rodi, è possibile raggiungere Halki in traghetto da uno dei proti dell’isola, io ti consiglio quello principale a Rodi città.

Come arrivare a Halki dalla Grecia

Se ti trovi già in Grecia, il modo più semplice per raggiungere Halki è ancora una volta passare per Rodi 😄

Rodi è ben collegata al continente e alle altre isole del Dodecaneso tramite traghetti e voli interni.

Da Atene, puoi prendere un volo diretto per Rodi, oppure un traghetto dal porto del Pireo, anche se quest'ultima opzione richiede diverse ore.

Una volta a Rodi, traghetto come sopra.

Vista serale su Nimborio, la città di Halki

Come muoversi a Halki

Halki = a piedi.

C’è poco altro da dire.

Anche se in realtà a piedi non necessariamente arriverai dappertutto. Al monastero di San Giovanni che c’è al fondo della strada in realtà è meglio andarci almeno con una bici elettrica.

Io, per esempio, l’ultima volta ci sono andato a inizio ottobre e faceva ancora molto caldo per arrivarci a piedi sotto il sole.

Si perché ad Halki le piante praticamente non esistono.

Non ci sono veri e propri mezzi di trasporto pubblici, ma questo è parte del suo fascino: qui non si corre, non c'è traffico, solo stradine acciottolate e viste mozzafiato.

Le spiagge sono ragionevolmente vicine al porto, ed eventualmente puoi utilizzare i piccoli taxi-boat che effettuano collegamenti frequenti durante la giornata, oppure noleggiare una bicicletta o uno scooter.

Le spiagge di Halki

Le spiagge di Halki sono ragionevolmente carine in generale.

Certo, non ti aspettare il mare delle Ionie, però hanno il loro perché.

Una delle più famose è la spiaggia di Pondamos, facilmente raggiungibile dal centro abitato e dotata di sabbia morbida e taverne nelle vicinanze. Questa è probabilmente la spiaggia più frequentata in assoluto.

Altre spiagge degne di nota sono Ftenagia, al fondo di Nimborio, con i suoi ciottoli lisci e le acque turchesi, e Kania, più selvaggia e isolata, ideale per chi cerca un angolo di paradiso lontano dalla folla.

A Kania arrivare a piedi richiede del tempo e si deve scavalcare una collina, quindi in realtà forse anche lì ti conviene andarci con un mezzo.

Cosa vedere e fare a Halki

Per quel che mi riguarda, a Halki bisogna andarci per rilassarsi.

Godersi la bellezza delle case con colori a pastello tipiche di questo angolo di Egeo orientale e davvero poco altro.

In ogni caso la capacità dell’isola è ridotta, quindi sicuro non troverai baldoria la sera da queste parti, come è giusto che sia.

Quanto stare a Halki

Halki è molto compatta e secondo me in un giorno hai praticamente già visto tutto, se sei qui “solo” per vedere tutto quello che l’isola ha da offrire.

Se invece sei in smart working o se vuoi trascorrere del tempo a rilassarti e basta, allora ci puoi stare fin che vuoi 😅

Dove dormire a Halki

Anche qua non te la tiro troppo lunga perché in realtà a dormire starai necessariamente a Nimborio.

Non ci sono altre zone abitate.

Tipicamente le case sono monofamiliari o al massimo bifamiliari, con due appartamenti, uno per ogni piano.

I miei consigli per Halki

una stradina di Halki

Halki è un'isola che va vissuta senza fretta, lasciandosi trasportare dal suo ritmo lento e rilassato.

Il mio consiglio è quello di visitarla fuori dall'alta stagione, in primavera o a settembre o ottobre, quando il clima è perfetto e l'isola è ancora più tranquilla.

Anche perché pure in questi periodi, il caldo non ti darà tregua di giorno e la scarsa vegetazione non aiuta.

Un consiglio che ti do è di andare a vedere la casa tradizionale che si trova a Nimborio, troverai indicazioni dappertutto per il paese: ha un ingresso che costa qualche euro ma ne vale la pena almeno per vedere dal punto di vista dell’architettura dell’isola che cosa fosse vivere qui fino a qualche anno fa.

Prenditi il tempo per passeggiare senza meta, esplorare ogni angolo del porto di Nimborio e scoprire le piccole baie nascoste lungo la costa.

Porta con te scarpe comode, perché camminare è il modo migliore per immergersi nella bellezza autentica di Halki.

Dove mangiare a Halki

Il cibo a Halki è semplice, autentico e delizioso, con un focus sui prodotti freschi del mare e della terra.

Tra i posti migliori che ho provato e che ti suggerisco ci sono:

  • Mavri Thalassa: un'opzione eccellente per gustare piatti freschi di pesce con una splendida vista sul mare.
  • Dimitris: un panificio con specialità al forno, tutte preparate con un approccio salutare, evitando cibi troppo unti. La bougatsa è fenomenale, ma anche le pite sono leggermente diverse dal solito, fatte al forno a legna e con un gusto unico.
  • La Piazza: un piccolo bar in piazza (come era prevedibile dal nome 😅), ideale per una pausa caffè o un aperitivo. Un luogo che cattura perfettamente l'atmosfera rilassata dell'isola.
  • Taverna Maria: una taverna dal carattere autentico, leggermente costosa ma con un ambiente incantevole grazie all'albero che domina il cortile.

Da assaggiare assolutamente uno dei piatti tradizionali dell’isola, cioè la pasta Halkidiotika. Si tratta di una pasta simile a spaghetti, ma più larga e lunga solo 5-6 cm, servita con cipolle soffritte e formaggio che copre il tutto.

 Halki
Dodecaneso

Rodi, Symi, Kos, Pserimos, Kastellorizo, Leros, Lipsi, Agathonissi, Arki, Marathi, Patmos, Telendos, Kalymnos, Astypalea, Nysiros, Tilos, Halki, Kasos, Karpathos, Kinaros, Levitha

Grecia

Cartina della Grecia, Isole Greche, Isole Ionie, Isole Cicladi, Dodecanneso, Isole Saroniche, Nord est Egeo, Sporadi, Creta, Grecia Continentale, Peloponneso, Atene, Salonicco