Il carnevale di Kozani - Grecia Vera

Il carnevale di Kozani

Roberto Cortese

I “fuochi” di Kozani

Immaginati una città la sera, e bracieri ad ogni angolo della città che illuminano la notte.

Aggiungici fiotti di persone che ballano e cantano attorno a questi fuochi.

Un'atmosfera magica e suggestiva ti avvolge mentre ascolti il crepitio delle fiamme e il suono dei tamburi che risuona nell'aria.

Sei al Carnevale di Kozani, un evento unico che affonda le sue radici nelle antiche tradizioni dionisiache.

Dimentica i carri allegorici e le maschere sgargianti: a Kozani, il vero spettacolo sono i "fuochi", chiamati "fanì" (φανοί) in dialetto locale.

Questi enormi falò vengono accesi in ogni quartiere della città e bruciano per circa dieci giorni, creando un'atmosfera di festa e di gioia contagiosa.

Le origini di questo rituale antico sono avvolte nel mistero, ma si pensa che sia legato a riti propiziatori pagani per celebrare l'arrivo della primavera e la vittoria della luce (connesso con la Pasqua) sul buio.

Nelle prossime righe, ti svelerò i dettagli di questa tradizione unica, raccontandoti la storia dei "fuochi" di Kozani, i rituali ad essi associati e il loro significato simbolico.

Indice

Dov’è Kozani?

Kozani, la città dei "fuochi" e delle tradizioni ancestrali, si trova nel cuore della Macedonia occidentale, una regione montuosa nel nord della Grecia (siamo a circa 550km da Atene).

Immersa in un paesaggio incantevole, fatto di colline, laghi e foreste, Kozani è una meta perfetta per chi vuole vivere l'autenticità della Grecia rurale.

Dopo esserci stato, posso dire che è uno dei miei luoghi preferiti di tutta la Grecia soprattutto per la primavera.

La città è situata a circa 120 km da Salonicco, la seconda città più grande della Grecia, ed è facilmente raggiungibile in auto o in autobus.

La cosa davvero da fare è quella di girare questa provincia, assieme a quella di Veria, Ptolemaìda e Servìa e goderti le strade panoramiche che attraversano le montagne e i piccoli villaggi, godendoti lo spettacolo mozzafiato della natura greca.

Kozani non è una classica meta turistica, ma proprio per questo ha conservato il suo fascino originale.

È una città dinamica e moderna con una forte identità culturale. Oltre al famoso Carnevale, offre interessanti attrazioni come il Museo Archeologico e Laografico (un gioiello), l'Istituto di Storia e Arte Popolare e il Museo del Folklore.

E non dimenticare di assaggiare lo zafferano di Kozani, una spezia pregiata dal sapore inconfondibile, coltivata in questa zona da secoli!

Il braciere di uno dei fanì di kozani

In cosa consistono i φανοί?

I φανοί, cuore pulsante del Carnevale di Kozani, sono ben più di semplici falò. Sono bracieri accesi in ogni quartiere della città, che ardono luminosi dalle 9 di sera fino al mattino, creando un'atmosfera magica e suggestiva.

Organizzati dai comitati di quartiere, un tempo i φανοί erano raduni spontanei, espressione di una tradizione ancestrale. Oggi, con la crescente fama del Carnevale di Kozani, la loro accensione richiede una maggiore organizzazione, pur conservando l'anima autentica e popolare della festa.

Il primo φανός viene acceso il giovedì grasso, dando inizio alle celebrazioni carnevalesche. Ogni giorno, uno o due nuovi fuochi si accendono nei diversi quartieri, fino all'ultima domenica di Carnevale, quando si assiste all'apoteosi: tutti i φανοί vengono accesi contemporaneamente, illuminando la città di una luce calda e vibrante.

Balli attorno al fuoco del quartiere

Intorno ai fuochi si crea un'atmosfera di festa e convivialità. La gente si raduna per ballare, cantare, bere e gustare specialità culinarie a base di carne.

Il fuoco, simbolo di purificazione, arde al centro, mentre danze propiziatorie si susseguono attorno ad esso, invocando fertilità e abbondanza per la stagione futura.

I costumi tradizionali, elemento distintivo del Carnevale di Kozani, completano il quadro di questa suggestiva tradizione. Uomini e donne indossano spesso abiti colorati e folkloristici, dando vita ad un tripudio di gioia e allegria.

Un tempo, i fuochi venivano spenti al mattino con un rituale singolare: urinandoci sopra.

Una pratica che, seppur legata a antiche credenze propiziatorie, oggi non è più in uso per motivi di decenza e rispetto.

Le canzoni dei φανοί

Le canzoni dei φανοί, elemento imprescindibile del Carnevale di Kozani, sono un vero e proprio spettacolo nello spettacolo, sebbene di difficile comprensione anche se parli greco (spesso sono in dialetto infatti 😅).

Un repertorio di canti popolari irriverenti e satirici, che affonda le radici nella tradizione locale e si tramanda di generazione in generazione.

Il cantore, figura centrale di questa tradizione, ha il compito di intonare le canzoni con voce forte e chiara.

Un ruolo di grande responsabilità, che richiede un'ampia conoscenza del repertorio e quindi esperienza.

Danzatori vicini al cantore

Posizionato all'inizio del cerchio, il cantore è seguito da un gruppo di 5-10 uomini che fungono da coro, ripetendo il testo delle canzoni. A loro si unisce poi il resto della folla, creando un'onda di voci che si innalza verso il cielo notturno.

La musica dal vivo, suonata da una banda locale, accompagna il canto e aggiunge ritmo e vivacità alla performance. Le canzoni, spesso accompagnate da danze e gesti propiziatori, sono caratterizzate da testi satirici e irriverenti.

Non mancano riferimenti sessuali, parolacce e allusioni pungenti, che prendono di mira figure politiche, sociali e religiose. Una sorta di valvola di sfogo collettiva, dove la satira diventa strumento di critica e di denuncia sociale.

Lista dei fanì

Se per caso stai pensando di andare a Kozani per vedere il carnevale, questo sito ti tornerà utile perché troverai la mappa di tutti i φανοί in giro per la città 😉 

Ad ogni modo ti elenco qui di seguito tutti i nomi dei quartieri che li accendono

  • Πηγαδ’Κερασμαριό
  • Γιτιά
  • Κρεβατάκια
  • Μπουγδανάθκα
  • Παύλου Μελά
  • Άη Δημήτρης
  • Άη Θανάσης
  • Πλατάνια
  • Κεραμάριο
  • Αριστοτέλης
  • Σκ’ρκα
  • Αλώνια
  • Κόζιανη
  • Λάκκους τ’Μάγγαν
  • Κασμιριτζίδις
Cantore di uno dei fanì di Kozani

Cosa fare nei paraggi

Già che sei da queste parti, ci sono alcuni suggerimenti per il resto della Macedonia che vale la pena vedere.

Naousa

A circa 70 km da Kozani si trova Nàousa, una pittoresca cittadina affacciata sul Mar Egeo.

Famosa per il suo Carnevale dei Giannizzieri e delle Boules, che si svolge nello stesso periodo di quello di Kozani, Naousa offre un'esperienza unica nel suo genere.

Naousa è anche famosa per i suoi vini (rossi per lo più) e per gli alberi di pesco che in primavera trasformano la campagna in una distesa rosa di rara bellezza.

Vergina

A circa 50 km da Kozani si trova Vergina, un sito archeologico di grande importanza.

Qui è stata scoperta la tomba di Filippo II, padre di Alessandro Magno, un vero e proprio tesoro archeologico che ha portato alla luce reperti di inestimabile valore.

Assolutamente si merita una tappa.

Salonicco

A circa 120 km da Kozani si trova Salonicco, la seconda città più grande della Grecia. Una città ricca di storia, cultura e vita notturna.

Sembrano tanti chilometri, ma con l’Egnatìa (l’autostrada che traccia tutto il nord della Grecia) in meno di un’ora sei a Salonicco.

Monte Olimpo

A circa 80 km da Kozani si trova il Monte Olimpo, la montagna più alta della Grecia e dimora degli dei secondo la mitologia greca.

Un luogo davvero suggestivo, perfetto per gli amanti del trekking e della natura.

Sulla cima ci si arriva, anche se non è esattamente adatta a tutti l’ascesa.

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